Una pittura moderna, in espressione pittorica pura, che recupera la tradizione in modo innovativo. È la vena creativa di Nicola Pica, pittore e scultore. I colori sono densi, pastosi, materici, con una partitura variegata ed articolata. Artista sensibile e spontaneo, è un attento osservatore dei paesaggi e dei loro effetti di luce. Realizza quadri secondo una personale capacità elaborativa, analizzando attentamente quanto lo circonda, rispettando spazi e dimensioni, profondità e primi piani, non senza un pizzico di aulico lirismo poetico di fondo, che ingentilisce l’insieme figurale. “Cromocostruzione” è il nome del suo personale stile artistico, che lega i colori attraverso una relazione, uno scambio cromatico che rende soave e conferisce morbidezza al paesaggio. L’ombra degli alberi e la luce, che si sposta dal primo piano per rendersi più accesa nello sfondo, fino al cielo, arricchisce questa sensazione gradevole di un ordine precostituito, rafforzato dalla pastosità del colore. Una tecnica originale apprezzata dalla critica, che lo porta ad allestire esposizioni personali e collettive in prestigiosi eventi nazionali, come nel 2019 alla Biennale di Venezia.