È la passione e la maestria artigianale a rendere inimitabili le bontà gastronomiche di una terra meravigliosa. Siamo a Faicchio, lungo le erte pendici del monte Matese, paesaggio ideale per allevare suini in maniera sana e tradizionale. Qui Eugenio Tomaso nel 1962 inizia a produrre i suoi primi salumi, oggi classico esempio di una produzione tipica che porta dentro di sé i segreti di una lavorazione laboriosa, che da generazioni in questi luoghi si tramanda di padre in figlio. La produzione è totalmente artigianale, secondo i canoni della famiglia Tomaso, l’unica che permette di mantenere intatto il gusto, con ingredienti naturali e lavorazione manuale. “La stagionatura del prodotto avviene in celle a temperatura controllabile manualmente, come si fa nella cantina di casa” -afferma l’amministratore unico, Eugenio Tomaso, maestro dell’arte norcina e nipote del fondatore.
Segno distintivo
A caratterizzare i salumi della famiglia Tomaso è il loro allevamento di suino nero di razza casertana, una specie autoctona sapientemente valorizzata per qualità di pregio, oltre a gusto e sapore. Fiore all’occhiello della produzione sono I neri del Duca, salumi di livello superiore, capaci di “trasformare il cibo in una vera esperienza culinaria”.